All’evento hanno preso parte l’assessore all’urbanistica del Comune di Trento, Paolo Biasioli e la presidente di Trentino Trasporti, Monica Baggia.
“Complessivamente entreranno in servizio la prossima settimana – ha evidenziato Monica Baggia – 54 bus extraurbani EURO VI diesel e 14 urbani EURO VI a metano (CNG).I mezzi – ha aggiunto – fanno parte del piano provinciale triennale 2015-2017 di rinnovo della flotta aziendale, con un investimento di circa 30 milioni di euro”.
Gli autobus urbani MAN a metano compresso (CNG) sono stati attentamente valutati in base al piano di esercizio delle linee urbane, ove andranno a sostituire altrettanti autobus a gasolio, per ottenere la massima resa economica e benefici per i cittadini grazie alle minori emissioni inquinanti. Sono stati aggiudicati alla Man Truck & Bus Italia S.p.A. per Euro 239.000 l’uno e sono dotati dei più moderni sistemi di sicurezza; dall’ESP, al sistema antincendio ed alle telecamere di sicurezza.
“Il nostro obiettivo è quello riuscire a permettere, ad un numero sempre maggiore di persone, di utilizzare i mezzi di trasporto pubblico, lasciando a casa l’auto privata. Naturalmente, per riuscire in questo intento, dobbiamo garantire un servizio di qualità, confortevole, con mezzi adeguati e poco inquinanti, pensando quindi anche all’ambiente. Per questo la Provincia ha impegnato parte del suo bilancio affinché Trentino Trasporti potesse fare questo importante e strategico investimento. Prossimo step sarà quello di aumentare la frequenza delle corse”.
Queste le parole dell’assessore alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi, oggi in piazza Dante a Trento dove sono stati presentati i nuovi autobus urbani ed extraurbani di Trentino Trasporti, vestiti con la nuova “livrea” provinciale.
Gli autobus extraurbani IVECO sono raggruppati in due lotti: uno da 33 bus da 11 metri e uno da 21 da 12 metri; gli autobus da 11 metri sono dotati di pedana per disabili.
Aggiudicati alla Officine Brennero S.p.A., rispettivamente per Euro 190.000 e Euro 193.000 l’uno, rispettano gli standard EURO 6 e sono dotati di telecamere per la retromarcia e per la sicurezza di accesso alle porte. Gli autobus urbani contribuiranno ad abbassare l’età media dei 235 veicoli della società, che al 31/12/2016 era di 11,9 anni.
Sostituendo altrettanti autobus a gasolio, miglioreranno anche la percentuale di veicoli a metano, raggiungendo la copertura del 50% per la città di Trento. Dei circa 5,7 milioni di km effettuati complessivamente nel 2016 dagli autobus urbani, il 40% è stato eseguito con autobus a metano, producendo un risparmio, calcolato sul differenziale di prezzo medio tra gasolio e metano, di circa 300.000 Euro.
Incrementando la flotta urbana sono previsti ulteriori benefici per circa 150.000 Euro. Il livello di emissioni, che già ora per il 50% è di standard EURO 5 EEV o EURO 6, avrà un ulteriore miglioramento, eliminando gli ultimi mezzi EURO 2. Gli autobus extraurbani contribuiranno ad abbassare l’età media del parco dei 462 veicoli della Società, che al 31/12/2016 è di 11,33 anni.
Il livello di emissioni, che oggi è per il 33% di standard EURO 5 EEV ed EURO 6, subirà un notevole miglioramento sostituendo il 12% della flotta; verranno così eliminati gli ultimi mezzi EURO 1 e ridotti quelli EURO 2. I mezzi extraurbani hanno percorso nel territorio provinciale circa 12,8 milioni di km nel 2016 trasportando a scuola, al lavoro o per svago circa 19,6 milioni di persone.